Ho avuto per qualche giorno un PL-680,
una delle pochissime radio PLL ancora in produzione. L'ho trovata una
buona radio per il costo, abbastanza completa. Sensibile in onde
corte (siamo ai livelli del DEGEN DE1103), un po' troppo soggetta alle spurie provenienti
dalla banda FM commerciale, ma con un audio SSB strepitoso (corposo e presente sui toni bassi), superiore anche a radio HF
radioamatoriali di svariate misure più costose. Per qualche strano
motivo però i segnali SSB piu deboli sparivano molto prima rispetto
ad altre radio similari, forse a causa di una cattiva gestione del "soft muting" che la fa sembrare meno sensibile in SSB.
Sono passato quindi al "maestoso"
e più costoso PL-880, da piu parti osannato per la qualità audio
generale molto buona. Una radio DSP ma (udite udite)
straordinariamente non affetta dal maledetto "effetto muting"
durante la sintonia manuale (diversamente non l'avrei presa). Quindi
si può navigare tra le frequenze con un feeling quasi completamente
"analogico" e con tutti i vantaggi dei numerosi filtri DSP
disponibili.
Ma il primo impatto è stato un po' deludente.
Non che la decantata qualità audio non ci fosse, anzi...in FM è
convincente e in AM restituisce un suono caldo e poco stancante perché tende ad attenuare i fisiologici fruscii/QRM di fondo perché spinge soprattutto sui toni medi e bassi dello spettro audio.
La delusione è venuta da piccole ma numerose sbavature: ad esempio l'audio non è poi così
potente al volume massimo se si considera che alzandolo già al 70%
iniziano le distorsioni dell'amplificatore che deteriorano pesantemente
la qualità audio. E a volte, prima ancora delle distorsioni
dell'amplificatore, si presentano risonanze meccaniche dovute alle
plastiche rigide. Per cui l'entusiasmo iniziale è stato un po' frenato.
Intendiamoci: come qualità audio è la Ferrari dei portatili, ma
purtroppo è una ferrari con il limitatore a 100 km/h.
Ecco un altro esempio di anomalia audio: ad un certo
livello di volume, diciamo intorno al 20%, si innesca un sibilo
anomalo, generato dalla circuiteria di amplificazione. Non è la fine
del mondo: basta spostare un po' la rotella del volume e si risolve, ma per il
prezzo pagato e visto che il suo teorico punto di forza è la qualità audio, scoccia parecchio.
Come sensibilità in HF con la frusta
siamo di pochissimo sotto al DEGEN o al PL680, quindi niente male, ma come resistenza alle
immagini non brilla affatto. Quando mi trovo di notte in campo aperto e con forte propagazione si ricevono parecchie stazioni, laddove non dovevano
esserci, anche con il solo utilizzo della frusta. La qualità audio SSB, poi, al contrario della qualità audio AM, è il vero tallone di Achille: primo perché il filtro più largo, il 4khz, non funziona e il filtro piu largo
utile, il 3khz, è un po' strettino per un utilizzo continuativo anche quando non sarebbe necessario.
Se poi andiamo ad utilizzare i filtri ancor più stretti in dotazione l'acustica e la modulazione diventano cupi e praticamente incomprensibili, dunque sono pressoché inutilizzabili in fonia.
Se poi andiamo ad utilizzare i filtri ancor più stretti in dotazione l'acustica e la modulazione diventano cupi e praticamente incomprensibili, dunque sono pressoché inutilizzabili in fonia.
Secondo poi si aggiunge un insopportabile effetto di
distorsione (gracchiamento) nei picchi di modulazione nei segnali più forti, dovuto al comportamento
dell'ACG abbastanza bizzarro (problema riscontrato su altri modelli DSP come il PL-365 e l' XHDATA D808 dunque temo sia un difetto congenito del chip dsp). Ma se non vi bastasse, sempre in SSB,
c'è un effetto tremolio (o gorgheggio) della mdulazione che si presenta leggero già dai 15 mhz fino a peggiorare tantissimo verso i 30 mhz.
E non pensiate che tutti questi difettini siano dovuti a problemi di gioventù, perché sulla scheda del pcb risulta essere una unità del 2017.
E non pensiate che tutti questi difettini siano dovuti a problemi di gioventù, perché sulla scheda del pcb risulta essere una unità del 2017.
Allora mi sono detto: va bene, è la
classica radio da tenere in casa, dove la qualità audio può essere maggiormente
apprezzata giusto per l'ascolto dell'AM in onde medie e corte e FM commerciale. Tuttavia c'è da dire che può
funzionare solo se alimentata tramite batterie, perché se collegata alla 220V il rumore elettrico la rende inutilizzabile... insomma è un'ottima radio desktop AM/FM pensata per l'uso portatile (se afferrate il paradosso).
Detto questo vanno sottolineati anche i pregi perché punti a favore ci sono (d'altro canto ricevitori economici cinesi esenti da magagnine e magagnette non esistono): ha una
ergonomia eccezionale con le sue 3 manopole distinte (per la sintonia
normale, sintonia fine e volume), immissione diretta della frequenza
senza dover premere mille tasti come fosse una pianola, selezione distinta tra USB e LSB, passi SSB di 10 Hz leggibili sul frequenzimetro e, di nuovo, insisto
sull'audio perché in modulazione di ampiezza, anche con segnali
deboli, è meno stancante nell'ascolto prolungato e in FM è molto appagante anche solo per ascoltare il notiziario. E, sempre in modulazione di ampiezza, possiede dei filtri DSP che lavorano piuttosto bene (il filtro piu stretto, il 2.3 khz, è perfettamente utilizzabile quando necessario...non rende l'ascolto impossibile come invece accade per l'SSB) e nonostante la presenza del DSP possiede una sintonia "simil-anologica" senza muting.
Quindi, se si cerca un ricevitore
portatile che vi delizi nell'ascolto delle bande AM/SW e FM commerciali (senza aspettarvi una cassa acustica della Bose), con la possibilità
di utilizzare l'SSB (magari a piccole dosi, ma senza esagerare con l'SSB, che non sia il vostro pricipale ambito di ascolto
altrimenti potrebbe deludervi) allora potrebbe essere la radio giusta, ma
non ditelo al vostro portafoglio.
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