mercoledì 6 gennaio 2016

Piccola recensione su alcune casse acustiche attive bluetooth da me provate (Harman Kardon Aura/ Marshall Stanmore/ Marshall Woburn)

Visto che ho un blog pieno di ragnatele, perché non utilizzarlo per essere di aiuto a qualche internauta di passaggio...
Voglio parlare di speakers bluetooth, di quei pochi che ho ascoltato, tra i quali ce n'è uno che mi ha colpito particolarmente.
Recensire l'audio è molto difficile se non impossibile: ogni orecchio "sente" a modo suo.
Per questo devo spiegare il mio breve e modesto percorso "audiofilo" dall'inizio, cosicché altri possano giudicare le mie impressioni sulla base delle proprie esperienze di ascolto.

Ho iniziato con un Bose Soundlink Mini, del quale mi ero letteralmente innamorato: piccolo, portatilissimo e con una corposa gamma bassa nonostante le dimensioni ridicole (si, sono un amante dei bassi, molti audiofili mi ripudieranno). 
Credevo di non riuscire a sostituirlo con nulla di meglio e pertanto ritenevo di aver raggiunto la "pace dei sensi" nel mondo degli speakers bluetooth. 
Fatta eccezione per la fugace scappatella con un Loewe Speacker 2Go (presto rivenduto), anch'esso portatile, ai primi posti nelle classifiche online per qualità sonora tra gli speaker portatili, da me confermata sui toni medi e alti assolutamente brillanti, ma molto carente se non inesistente sui toni bassi.
Poi càpito in un Apple Store e per puro caso ascolto un poderoso Harman Kardon Aura a tutto volume suonare in bella vista! 
Si, lo so che parliamo di un prodotto completamete differente dai precedenti: il Bose/Loewe è un piccolo portatile con batteria, l'Arman Kardon è un sontuoso speaker con una campana di vero finto vetro come bass reflex, 60W di potenza, capace di riempire con il suono un intero salone senza problemi.
Il fatto è che la profondità e la forte esuberanza dei toni bassi ascoltati in negozio mi fanno strabuzzare gli occhi letteralmente e pertanto non posso resistere: lo compro su due piedi senza neanche pensarci due volte.
Risultato: un suono vibrante e poderoso come fosse un piccolo subwoofer, che mi fa uscire quasi le lacrime dagli occhi ogni volta che lo ascolto. 
Per cui mi ritenevo perfettamente soddisfatto!
Succede, ad un certo momento, che leggo la recensione di un russo tradotta malamente dal Google traduttore, che mi demolisce il mio caro Aura e mi consiglia, a parità di prezzo, di scegliere Marshall Stanmore.
Marshall?
What's Marshall?
Io conosco marchi come Denon, Bose, Onkyo, Pioneer, Kenwood, Harman Kardon...cos'è 'sto Marshall Stanmore?
Chiaramente non mi lascio abbindolare dall'infido recensore, ma il destino vuole che il principale store di elettronica della mia città (di solito un deserto per prodotti di nicchia, a parte per frigoriferi, Play Station e iphone) aveva sullo scaffare 'sto maledetto Stanmore.
400 € non si trovano per strada tanto facilmente, ma nonostante tutto non resisto all'acqusito, giusto per poter sbugiardare il famoso recensore russo.
Lo piazzo in camera e parto con l'ascolto....ecco che immediatamente sgorga da me una sonora e  opulenta ristata di scherno: lo Stanmore non è paragonabile ai bassi del mio glorioso H/K Aura, non riesce a raggiungere certe particolari note di basso che fanno tremare i muri della mia casa!!!quindi ho vinto io.
Lo lascio suonare con aria soddisfatta e vittoriosa, quando ad un certo momento mi accorgo di qualcosa: sto riproducendo brani che conosco nota per nota (soprattutto pop/rock/country anni 70/80) e mi accorgo che riesco a distinguere particolari e sfumature tonali mai percepite prima nei miei anni di continue riproduzioni.
Sto parlando della gamma dei toni medi: chitarre (elettriche ed acustiche), percussioni e, nondimeno, la voce del cantante, tutti elementi che riesco a sentire distintamente e con estrema limpidezza, come mai prima d'ora mi era capitato.
Percepisco la ruvidezza della voce maschile, la sua respirazione come se fossi ad un palmo dal microfono di registrazione, e la limpidezza delle voci femminili, nonché arpeggi e pizzichi di chitarra con dettagli mai scorti prima d'ora...
Quando ascolto la voce del cantante è come se lui fosse lì, ad un metro da me, dal vivo!
E i bassi? Dove sono? Ci sono? Si ci sono, ma sono maledettamente equilibrati rispetto a tutto il resto, che non hanno la pretesa di rubare la scena...voglio dire: non fanno vibrare i muri tanto come l'Aura, ma ci sono e fanno l'amore con tutto il resto del suono!!!
Qual è la mia reazione a questo punto? Via di corsa a verificare sul sito Marshall se esiste lo stesso speaker ma in versione più potente, perchè sento di aver trovato il mio "sound" ideale e voglio il massimo possibile! 
Non che lo Stanmore fosse poco potente, anzi siamo ai ragguradevoli livelli dell'Aura o di poco superiore come pressione sonora, ma sono di quelle cose che più ce l'hai grande e meglio è, non è vero?
Scopro che esiste il Marshall Woburm, grosso, muscoloso, due tweetr + due woofer, 90W di potenza pura! e le recensioni e i commenti di tutto il mondo ne parlano con entusiasmo.
DEVE ESSERE MIO!
Dopo un lungo digiuno forzato del sottoscritto per poter racimolare i soldi per l'acquisto, lo ordino da Amazon.
Lo tolgo dall'imballo e lo metto sotto corrente per ascoltarlo.
Premo "play" (si fa per dire) e...cos'è sta roba che sento? dov'è il suono "stanmoriano"??? Entro nel panico, equalizzo sia con le manopole della cassa sia con il mio smartphone equipaggiato con "Viper4Android" e/o "Neutron" che sono app in grado di equalizzare con estrama accuratezza il suono...eppure cosa sentono le mie orecchie?
Ora ve lo dico:
Un suono potente e deciso, impressionante da incutere piacevole stupore, ma la curva dei toni bassi lavora troppo in alto, cioè i muscoli del Wouburn vengono espressi (a mio personale parere) su una gamma troppo "alta" delle frequenze basse. Possiamo stare a lavorare per ore (come ho fatto io) sull'equalizzazione dei bassi e dei medio bassi per limitare la prominente risonanza sulle frequenze un po' troppo elevate, ma non c'è niente da fare e se poi li attenuo troppo allora sparisce la corposità del suono in zona medi/voce/chitarre.
E per quanto riguarda il dettaglio su voci/chitarre/arpeggi che sentivo in Stanmore? 
Bè, ammetto che il suono nel complesso è veramente molto buono, ma non provo le stesse sensazioni che ho con lo Stanmore. 
Per carità, se alzi il volume si rimane esterrefatti dalla potenza, ma purtoppo non è il mio sound!
Preoccupato di essere stato colto da rincoglionite precoce, mi fiondo con lo Stanmore e il Woburn da un mio caro amico amante della musica, per capire se sono da ricovero.
Il mio amico possiede anche lui l' Harman Kardon Aura, del quale è soddisfattissimo.
Gli faccio ascoltare una canzone sul piccolo Stanmore, ricca di assoli di voce e chiatarra (tipo ad esempio Mama Said dei Metallica), poi gliela sparo sul Woburn...
e silenzioso mi fa di "no" con la testa (come un dottore che sta pensando ad una prognosi negativa).
Poi gli sparo un'altro brano, tipo "L'anno che Verrà" di Lucio Dalla, con percussioni energiche e chitarra acustica in primo piano, con  la voce del mitico Dalla che esce con una piacevole "ruvidezza"...poi gliela sparo sul Woburn e lui squote ancora la testa.
Ancora: gli faccio ascontare "All Things Must Pass" e "Beware of Darkness" in versione jazz di Joel Harrison, ricche di contrabbasso, chitarra elettrica e voce femminile delicata e sottile, poi gliele sparo nel possente Woburn.
E lui mi fa: "Dove hai detto che hai preso lo Stanmore?"
"Al M******d", rispondo io.
"Corro a prendermene uno prima che li finiscano...", mi risponde lui, e scappa via.
Nel giro di mezz'ora aveva anche lui il suo bel Stanmore sulla scrivania.
E questo è quanto.





32 commenti:

  1. Grazie!! Hai risolto un dubbio che mi tormentava da un paio di giorni.
    P.S.
    Le tue immagini mi hanno convinto della bontà delle tue sensazioni sonore ...

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    1. Carissimo Anonimo, felice di esserti stato di aiuto. Ti auguro buon ascolto!

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  2. Sono molto indeciso .....se dovessi dare una festa in giardino...ma siamo tutti "anzianotti..sui 50 anni...lo stanmore sarebbe suff.?...siamo circa 40 persone....tutto da spotyfive....grazie

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    1. In casa con lo Stanmore a tutto volume a due metri di distanza dalla nostra testa bisogna gridare per riusvcire a fare conversazione con qualcuno. All'aperto però il suono si disperderebbe parecchio. Nel tuo caso penso che il woburn sarebbe piu indicato e di maggior impatto, oltretutto si tratterebbe di utilizzarlo per animare feste in giarnino, quindi il pubblico baderà di più al ritmo e alla pressione sonora che alla qualità.
      Intendiamoci, non voglio far passare il messaggio che il Woburn emetta suono di scarsa qualità: è un buon prodotto e ad un ascolto distratto potrebbero anche non notarsi grandi differenze con lo Stanmore (a patto di non alzare il volume al massimo), ma per l'ascolto personale di musica, quando sono solo in casa e voglio rilassarmi e deliziare le mie orecchie vado di Stanmore.

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    2. Ottima recensione e di piacevole lettura..ho ascoltato per la prima volta sabato scorso il woburn all'euronics collegandolo al mio htc 10 che come amplificacatore dedicato ha potenza da vendere.. Ne sono rimasto semplicemente impressionato, tanto da pensare di acquistarlo prossimamente. Più ho trovatrovatola tua bella recensione e mi hai fatto venite dei dubbi. Mannaggia a te...tornero sabato all'euronics ad ascoltare lo stanmore e poi deciderò...grazie comunque per il dubbio che mi hai messo

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    3. Ciao, grazie per gli apprezzamenti. Non ho difficoltà a credere che il wouburn ti abbia entusiasmato. Quando mi capita in giro per centri commerciali lo riascolto sempre e mi colpisce sempre il suo "punch". Fai pure una prova con lo stanmore, giusto per curiosità, per quanto nel casino e nel rumore del centro commerciale forse non riuscirai a cogliere perfettamente la sua limpidezza e musicalità. Poco male, se ti piace il wouburn prendilo, è un ottimo prodotto.
      Considera che a metà volume del wouburn hai la stessa pressione sonora dello stanmore a tutto volume.
      Dovrei completare le mie considerazioni sullo stanmore indicando i settaggi di equalizzazione per lo stanmore, perche se per bilanciare bene gli alti è sufficiente regolare solo con l'apposita manopolina, per i bassi secondo me è meglio rinforzarli già dall'equalizzatore sul telefono, aumentandoli sugli 75-80 hz.

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    4. Ti ringrazio per l' immediata e chiara risposta. ..anch'io sono patito dei bassi corposo e profondi, ma ultimamente sto apprezzando i medio alti di qualità. Ho un impianto Home theatre 7.1 con casse Bose delle quali riconoscerei il timbro di basso tra mille... Di recente però, come detto sopra, sto ascoltando il nuovo mostro htc 10 con Dac dedicato e sistema audio Hi res....una roba da pelle d'oca che ti consiglio di provare se sei un audiofilo. Sto usando, tra le tre decodifica quella " htc pro studio", oltre alla personalizzazione fine delle varie frequenze che questo device permette di fare...la differenza rispetto alla decodifica classica sta proprio nei bassi, apparentemente meno ridondanti ma più limpidi e decisi. ....ma qui mi si è aperto un mondo con i medio bassi che , complice il fovoloso htc, mi hanno fatto riascoltare in modo nuovo il cd dei Daftpunk. Strumenti e passaggi mai sentiti prima con bassi meno invasivi....troppo bello!!!
      Seguirò comunque il tuo consiglio di andare a riascoltare i due Marshall, anche se con il woburn, sapere di avere tanta potenza a disposizione mi eccita non poco...ti terrò aggiornato..grazie ancora per lo scambio di passione.

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    5. Leggo ottimi riscontri in rete sull'audio dell'HTC 10, io provengo da un note 4 versione Exynos con 8 core, che si vocifera monti un DAC Wolfson di discreta qualità.
      Propio ieri ho preso un LG V10 del quale si leggono ottime recensioni in merito al comparto audio (DAC ESS Sabre 9018).
      In tutta onestà per quel poco che l'ho potuto provare non trovo grandi differenza rispetto al già ottimo Note 4, a parte la possibilità di riuscire a pilotare cuffie ad alta impedenza.
      Voglio precisare che ascolto solo formato flac in qualità CD 16 bit 44 khz (niente audio hi-res per il momento, ammesso che si senta veramente la differenza).

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    6. Se mai ti capiterà di testare htc 10 sarò lieto di conoscere il tuo giudizio...

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  3. anch'io sono indeciso tra lo stanmore e il woburn. a volumi bassi quale suona meglio secondo te?

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  4. Suppongo che a volumi bassi il woburn possa vantare un loudness maggiore, cioè piu presente nei bassi. Se ascolti musica hip hop o rap dovrebbe calzarti a pennello.

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  5. Grazie. Io vorrei prenderne uno dei due da mettere in camera circa 16mq. Quibdi non lo metterei a palla ma lo ascolterei piu che altro a volume basso. Li ho trovati con una differenza di 70€...-sono molto indeciso

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  6. Grazie. Io vorrei prenderne uno dei due da mettere in camera circa 16mq. Quibdi non lo metterei a palla ma lo ascolterei piu che altro a volume basso. Li ho trovati con una differenza di 70€...-sono molto indeciso

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    1. Io sono un po' di parte. Sceglierei lo Stanmore. Come ho scritto in un post piu recente, per migliorare la resa sui toni bassi, basta inviare allo Stanmore un segnale audio già equalizzato (pompato) alla fonte (tipo con player dal telefonino). Lo stanmore si presta bene a maneggiare segnali già equalizzati alla fonte senza distorsioni (a patto di non farlo suonare a volume sparato).
      Questo mi fa pensare che la Marshall gli abbia tarato la regolazione dei toni bassi in maniera poco incisiva per non andare a "disturbare" il Wouburn. Il Wouburn comunque rimane piu prepotentemente fracassone, lo stanmore piu equilibrato.
      Io risparmierei qualche soldino e sceglierei l'ottimo Stanmore.

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  7. Credo dipenda sempre dall 'uso che se ne fá...a me serviva uno strumento pratico per riprodurre musica con una discreta qualitá è capace di far muovere la gente...su questo il wouburn é impareggiabile..e cmq con volume contenuto fa comunque la sua bella figura.. lo stanmore ( ho acquistato anche quello).. è migliore ( ad un orecchio sopraffino) ma utilizzabile solo in una stanza e con poche persone..se sei da solo comunque é sufficiente è migliore rispetto al fratello maggiore facendo un rapporto qualitá prezzo

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  8. Grazie. Li ho riascoltati oggi. Prenderò lo stanmore.

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Gran bella recensione, mi hai chiarito su un sacco di dubbi! L'unica mia perplessità è questa...il Bluetooth è affidabile? Io lo andrei ad acquistare per posizionarlo in soggiorno e dare il via alla musica, controllandolo solo ed esclusivamente con bluetooth tramite iphone, mac, e così via....Non vorrei che, come ho letto in vari commenti in altri siti, la connessione saltasse di continuo. Ringrazio per l'attenzione.

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    1. No ricordo di aver mai avuto problemi col bluetooth.

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    2. No ricordo di aver mai avuto problemi col bluetooth.

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  11. Ti ringrazio per la tua recensione. Era quello di cui avevo bisogno per sciogliere la mia indecisione. Solo una domanda: ascolto prevalentementendal pc sorgenti mp3 ad alto bitrate e raramente flac, ha senso in questo caso interporre tra PC e stanmore un DAC tipo Cambridge audio dacmagic100?
    Grazie mille, a presto!
    Antonio

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  12. Non ho grande esperienza di dac esterni ma a naso direi che ascoltando prevalentemente mp3 l'eventuale miglioramento qualitativo potrebbe perdersi nella compressione audio. Aspetterei a comprarlo fossi in te.

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  13. Ho appena acquistato il Marshall woburn, ma ho tragicamente scoperto che il collegamento RCA con il mio giradischi Sony non funziona, o meglio, il suono che ne esce è debolissimo (anche alzando al massimo il volume il suono si sente davvero piano). Invece il suono acquisito via bluetooth o tramite jack è potente e piacevole. Da cosa può dipendere il problema? Forse Giradischi vecchio? (Inizii anni 90) non compatibile con nuove tecnologie? Se puoi darmi un parere te ne sarei grato. Grazie Cristiano

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    1. Questo è normalissimo. Il giradischi (di vecchia o nuova generazione che sia) ha gli stessi attacchi rca dei comuni lettori cd, ma il segnale in uscita generato dal giradischi è debolissimo rispetto al segnale di uscita del lettore cd o dello smartphone. Gi amplificatori che accettano il segnale del giradischi devono avere l'ingresso rca chiamato PHONO, oltre a un attacco sullo chassí per messa a terra per evitare ronzii di sottofondo, cosa che sia il woburn che qualsiasi cassa attiva non ha. Addirittura non si trova negli amplificatori entry level, figurati se lo montano au una cassa attiva portatile. Questo perche il giradischi è considerata una sorgente obsoleta. Però se cerchi con google "preamplificatore per giradischi" può darsi che riesci a trovare qualcosa a prezzi ragionevoli. Il preamplificatore va poi collegato tra giradischi e woburn e serve per "potenziare" il debole segnale della puntina.

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  14. Non ci posso credere... L'ho comprato proprio perché il mio stereo non è predisposto per il giradischi e, avendo già comprato un preamplificatore, mi dava problemi (oltre ad essere un accrocco di fili scomodissimo)... Speravo di aver risolto e invece...

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  15. Harman Kardon e Marshall sono 2 produttori di casse acustiche che stimo tantissimo, ho provato tutti e tre i modelli da te citati e sono davvero ottimi, oltre ad un ottima qualità sonora, mi piace veramente tanto il design Marshall che ricorda i vecchi amplificatori per chitarra!

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    1. Infatti per i musicisti dilettanti avere un prodotto marshall in casa per ascoltare musica è una vera chicca

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  16. Interessante lo Stanmore.. potrei utilizzarlo anche come speaker per la TV? Che ne pensi?

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    1. La cosa naturalmente e' fattibile però il campo di utilizzo è molto diverso dal semplice ascolto musicale. Perderesti la steteofonia che è molto importante nei film specialmente. Può darsi che a pari prezzo dello Stanmore una sound bar sia piu adatta. Chiaramente una sound bar non sarebbe l'ideale se ci vuoi ascoltare anche la musica. Per un uso soprattutto musicale può andare, ma per guardare film cercherei altro.

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  17. Salve, ho scoperto ora il Marshall Stanmore, chi mi puo' dare informazioni? il mio amplificatore è Pioneer SC-LX 85 le casse sono tutte KLIPSCH: frontali Legend series KLF-10 le altre centrale -laterali - e sourround dietro(ho fatto 7.1)non ho i numeri delle altre casse ma sono ottime, tutto l'impianto e' collegato con l'ampli Pioneer compreso il computer con l'optical e il blu-ray con l'hdmi, considerato che la maggior parte degli ascolti li faccio con il computer con i cd che ho messo negli hard-disk e uso spesso youtube ascoltando solo ROCK,è anche tutto collegato co la mia rete wireless,mi conviene comprare il Marshall Stanmore??? grazie. Pierre

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  18. Ciao, ho ascoltato oggi il Marshall Stanmore da M....d, e devo dire che è l'unico che mi ha colpito per la qualità sonora e solidità costruttiva. L'Harman Kardon Aura Plus, non l'ho mai ascoltato, se non su Youtube in un confronto proprio con il Marshall Stanmore. Lo Stanmore sembra emettere un suono più caldo, l'Aura Plus sembra invece più nitido, forse grazie ai suoi 6 trasduttori. Esteticamente sono amante del moderno e minimale e l'Aura mi piace moltissimo. Prezzi equiparati praticamente, si trovano entrambi a circa 250€ su Amazon tedesco. Credo che prenderò l'Aura. Per quanto riguarda invece le casse acustiche trasportabili piccole, confermo che il Bose Soundlink Mini è il top!

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