martedì 31 maggio 2011

I nostri sguardi si intrecciarono per la prima volta, inaspettatamente, nello stesso istante.
Il tuo sorriso sconosciuto mi è apparso,
in quel momento inafferrabile,
piu rapido del pensiero.
In un lampo,
immagini fugaci e profumi misteriosi
rapiscono la mia mente e,
 come una visone,
tu mi appari come la più maestosa delle creature.
Del tutto inaspettatamente
riesco a sentire il profumo della vita sul tuo corpo sconosciuto,
 a vedere l'inizio e la fine di ogni cosa,
a sentire le foglie d'autunno cadere nel loro eterno silenzo.
Riesco a vedere ogni singola goccia d'acqua del mare,
 riesco a vedere ogni raggio di sole accarezzare la terra.
Scorgo lo sguardo di un bambino
che ha il tuo stesso sorriso.
Sento le mie dita tremanti intrecciarsi con le tue.
Non è trascorso che l'istante d'un battito d'ali di un colibrì
quando la visione svanisce, mentre tu sei sempre li,
davanti a me,con il tuo incontenibile sorriso.
Mi rendo subito conto
che tutta la vita non potrà mai bastare
per potermi saziare di te.
Da dieci anni, all'inizio di una nuova giornata, questo è il primo pensiero a scuotere la mia mente.E non mi abbandona mai.

Nessun commento:

Posta un commento