martedì 28 giugno 2011

Prima di catturare immagini del mondo che mi circonda
tu eri l' unico soggetto che desideravo immortalare,
in una continua ricerca dell'immagine perfetta 
che riuscisse a catturare fedelmente 
l'infinita bellezza del tuo sorriso.
Mi manca ciò che sei stata 
anche se era solo ciò che volevi sembrare 
e sono consapevole che la tua essenza effimera 
è esistita solo nella mia mente.
E ancora continua ad esistere.

martedì 21 giugno 2011

Te ne sei andata,
come un sogno svanisce al risveglio,
come la notte si dissolve al primo raggio di sole.
Come un'onda del mare accarezza la sabbia
per poi arretrare e non tornare più.
E così come l'acqua che la trasporta è sempre la stessa
così ogni onda del mare rimane unica,
irripetibile nell'arco dell'intera vita dell'universo


Si può morire per amore,
di una morte subdola, strisciante,
come un germe che attecchisce nel piu profondo dell'anima
e che di essa si nutre.
E' una morte ad occhi aperti
che ti lascia vedere
ma non ti lacia partecipare
alla danza della vita che procede.
E' una morte che lascia vivo il corpo
ma uccide la mente
impedendole di nutrisi di nuovi sogni
ma solo di ricordi.

venerdì 3 giugno 2011

Posso scorgerti, a volte, nei miei scatti 
tra i solchi plumbei di cieli minacciosi  

o nei contrasti caldi di tramonti silenziosi. 
Come uno spettro 
ti cerco nelle mie inquadrature 
e a volte fai capolino, 
impercettibile e inconsistente 
come un raggio di sole 
riflesso su di una goccia di rugiada 
che sembra un piccolo sole terreno
racchiuso dentro una lacrima.

mercoledì 1 giugno 2011

Così
sei diventata ciò che volevi essere,
sicura, determinata, libera.
Se potesse guardarti la donna che eri,
attraverso una finestra dal passato,
rimarrebbe scioccata nel vedere come hai infranto regole
che reputavi capitali.
Non ho mai dato importanza a niente nella vita, tranne che a te.
Di te non sono mai stato sazio, di te ero avido,
del tuo sorriso, della tua voce, della tua ingenuità.
Tutto ciò che la vita continua a darmi, rimpinzandomi,
non potrà mai colmare l'abisso che la tua mancanza ha lasciato.